martedì 26 giugno 2007

Equilibrio



Cosa significa danzare?
Danzare vuol dire muoversi a tempo di musica.
Per danzare, quindi, è importante sentire il ritmo e coordinare i movimenti del proprio corpo.
Per danzare è necessario trovare l’equilibrio.
Il punto di equilibrio può cambiare a seconda del ballo: può essere quello conquistato delle punte di gesso della danza classica o quello gridato dalle scarpe pesanti che seguono i ritmi della strada; quello mediato delle scarpette dei balli di coppia o quello ritrovato dei piedi nudi delle danze orientali.
Per quel che mi riguarda ho scelto l’ultimo.

Poco tempo fa la mia insegnante di danza del ventre mi ha raccontato la storia di una sua allieva. Ho subito pensato che questa storia rappresentasse, nella sua semplicità, una formidabile metafora della vita.

Questa ragazza aveva cominciato a frequentare un corso di danza del ventre dopo aver ballato il tango per anni. Aveva appena cominciato le lezioni e si accorse subito che non riusciva a mantenere l’equilibrio. Esiste una regola fondamentale nel tango: l’uomo conduce, la donna segue. La ballerina danza appoggiandosi al compagno in una posizione asimmetrica e sbilanciata e, in questa posizione, segue il compagno che la “porta” nel ballo.

Così, quando per la ragazza è arrivato il momento di danzare da sola, di sentire il proprio peso sui suoi soli piedi e di percepirne gli spostamenti, semplicemente le succedeva di perdere l’equilibrio.
Non so se abbia proseguito le sue lezioni di danza del ventre o se abbia abbandonato, ma quello che ho visto in questa storia è un’immagine potentissima della vita al femminile.

Personalmente sento nella danza orientale la forza e la ricchezza di una femminilità nascosta alle donne per prime. Non credo sia sempre stato così. Credo piuttosto che le donne abbiano perso parte di sé inseguendo il miraggio di voler essere uguali agli uomini e in questa corsa verso un'immagine maschile abbiamo rinunciato a una femminilità che non si conformava con quello che stavano perseguendo. La questione è che le donne non sono e non potranno mai essere uguali agli uomini. Una volta che ci si rende conto di questo credo sia importante, allora, cominciare a cercare un nuovo equilibrio che si fondi questa volta sull'essere donna.


È incredibile di quanti muscoli nuovi scopro l’esistenza ogni volta che ballo e mi piace pensare, in questo modo, di star conquistando un po’ di consapevolezza in più.
Con la danza intraprendo uno dei tanti viaggi dentro di me.
Forse è questa una strada, ritrovare un po' di sè sentendosi in equilibrio sui propri piedi nudi.

C'è un bel posto a Bologna dove si dibatte lungamente su questi temi è la Libreria delle donne

Nessun commento: